Guerrieri del Padel ecco la vostra arma di attacco! L’offensiva va sferrata con esattezza come gli amanti della padella più stilosa che c’è sanno bene. Conosciuta anche come pagaia, in quanto il corrispettivo linguistico anglosassone del gioco è paddle che sta appunto per remo, la racchetta da Padel assume un’importanza simbolica e funzionale altissima, come accade per il tennista.
Anche chi gioca a tennis sa bene quante attese quasi escatologiche siano riposte nella racchetta: con questa si instaura un rapporto strettissimo perchè accompagna la nostra carriera da sportivi o amatori delle partite con gli amici scandendo ogni colpo più o meno decisivo.
Scegliere una racchetta da Padel non è molto diverso ma, per divertirsi davvero, bisogna tenere presente, nell’acquisto, le caratteristiche di un gioco molto diverso dal tennis ed, insieme, le caratteristiche del giocatore. Il Padel è più esplosivo e dinamico e dunque l’equilibrio tra potenza e controllo della racchetta ha un margine molto sottile ma decisivo nel rovesciare la dinamica di gioco. Passiamo dunque in rassegna tutte le diverse caratteristiche da prendere in considerazione.
Forma
La forma prescelta è conseguente al tipo di controllo o di potenza che si vuole imprimere. A sua volta l’equilibrio tra potenza e controllo è subordinato al livello di gioco, che varia da principiante a intermedio ad avanzato. Per un giocatore alle prime armi è più indicata la forma Tonda che ha il bilanciamento basso, verso il manico: questo permette un maggior controllo di gioco ma una minore potenza.
La forma a lacrima è più ovale con un finale verso il manico a goccia ed è funzionale ad imprimere maggiore forza rispetto a quella tonda per i principianti. La forma a lacrima è adatta ad un livello intermedio di gioco.
Per quanto riguarda l’ultima, la forma a diamante, è quella più, tra virgolette, da professionista perché ad una grande potenza del colpo corrisponde un controllo molto basso, essendo il bilanciamento, ovvero il peso, spostato verso l’alto.
Telaio, peso, elasticità
Il telaio è molto importante perchè, non avendo un piatto corde come nel tennis, non è possibile sostituirlo. Può essere in fibra di carbonio o di vetro: il primo è più resistente e leggero ma rigido. Ergo se desideri una maggiore elasticità meglio orientarsi sul vetro che rende la racchetta più malleabile.
Consiglio: alcuni giocatori preferiscono avere due racchette, quella più nuova ed esplosiva per gli incontri più importanti e un’altra più “scarica” per gli allenamenti, per non usurare quella nuova.
Il peso varia in base al sesso ma, al di là di questo, deve essere sperimentato personalmente. Evitare racchette troppo leggere perchè sono a maggior rischio di epicodilite. Inoltre il peso va sempre insieme al bilanciamento: se è verso il basso anche una racchetta pesante risulterà più leggera.
Per dare dei riferimenti utili per l’acquisto: il peso ideale per le donne oscilla tra i 355 e i 370 grammi, per gli uomini varia approssimativamente tra i 370 a 385 grammi.
Grip
Il grip non ha spessori differenti come per la racchetta da tennis ma sarà il giocatore ad adattare l’impugnatura con una serie di overgrip. Un grip più grande avrà l’impugnatura più stretta, bilanciamento sul manico e quindi maggior controllo a scapito della potenza. Quindi il contrario per il grip più piccolo.
Spessore
Secondo il regolamento attuale la racchetta non può avere uno spessore superiore ai 38 mm.
Nucleo della pala
Il nucleo può essere di due tipi di gomma: EVA o FOAM. La prima è dura, ha una maggiore durata e fa sentire di più il colpo, la seconda è più morbida ed ha una minore durata.
Comincia a giocare a Padel!